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Arte
in guerra
Paolo Paolini
relatore
Paolo Paolini | La Voce e il Tempo
Anni Venti in Italia, Palazzo Ducale Genova
Paolo Paolini | La Voce e il Tempo
In occasione della mostra "Anni Venti. L'età dell'incertezza" La Voce e il Tempo ospita nella Sala Camino di Palazzo Ducale la conferenza "Arte in Guerra" che vedrà come relatore il professor Paolo Paolini.
L'Espressionismo è stato un orientamento che all'inizio del secolo ha coinvolto tutte le manifestazioni artistiche (pittura, letteratura, arti minori, teatro, cinema, scenografia, architettura, musica, melodramma), spesso vedendo coinvolti artisti in campi assai diversi.
Presente dal primo decennio del ventesimo secolo, soprattutto nei paesi di lingua tedesca, si contrapponeva (almeno esteriormente) all'Impressionismo, arte dell'istante, facendo prevalere una componente soggettivistica che rifiutava ogni canone formale e ogni ostacolo alla libertà espressiva.
È un'arte di pura espressione intima, dove non mancano istanze utopiche, razionaliste. Ma, tendenzialmente, il mondo è proiezione del soggetto e la parola si identifica col sentimento, divenendo estasi, grido, comunque qualcosa quasi sempre al di sopra delle righe.
Nella conferenza Paolini illustrerà, tra gli altri, la figura di Alma Schindler, scultrice, musicista, amata dai pittori Klimt e dal musicista Zemlinsky, e moglie del compositore Mahler, l'architetto scenografo Gropius e il drammaturgo Werfel; si rivivranno inoltre le emozioni dell'arte del pittore/drammaturgo Kokoshka e del musicista, drammaturgo e pittore Schönberg.
Alma Schindler, Kokoshka e Schönberg sono alcuni degli artisti appartenenti all’Espressionismo tedesco di inizio secolo, movimento di pura espressione intima che fa prevalere una visione soggettivistica contraria ad ogni canone formale, reazione al momento storico che li ha visti protagonisti.